Che cos’è il Doppio Legame?
“Devi fare ciò che ti dico, ma non perchè sono stato io a dirtelo”. Tra queste poche parole si nasconde un inganno semantico. È probabile sentirle da un genitore, dal proprio partner oppure da noi stessi magari per far pressione sulla persona che abbiamo accanto. Questo esempio è senza dubbio un’ottima definizione del Doppio Legame: una modalità relazionale che può lasciare confusi e sconcertati ma che spesso caratterizza le nostre relazioni. Può creare ferite profonde, specialmente se pronunciata da una persona che amiamo.
Quando si verifica il Doppio Legame?
Alla persona viene richiesto di fare A, ma allo stesso tempo dovrebbe fare anche B che entra in forte conflitto con A. In poche parole è quando ci è chiesto di fare due cose opposte e impossibili da realizzare. Siamo sottoposti a due ordini che entrano in conflitto ma che non possono essere ignorati, con l’aggravante che a proporcelo è una persona amata. Quando ci troviamo in questa situazione siamo confusi come di fronte a un dilemma senza alcuna soluzione: come possiamo soddisfare entrambe le richieste?
Come se questo non bastasse spesso siamo posti in una situazione in cui non ci è possibile commentare l’assurdità della richiesta.
Imporre la Spontaneità
Un chiaro esempio di Doppio Legame è quando qualcuno ci chiede di assumere un comportamento spontaneo: da quel momento in poi ovviamente non potrà più esserlo.
Questa situazione è paradossale, il solo avanzare la richiesta rende del tutto impossibile realizzarla come si desidera, cioè spontaneamente. Ecco il paradosso della “spontaneità imposta”.
Una delle tante situazioni è quando si chiede al partner di fare dei regali ogni tanto per dimostrare il suo amore nei nostri confronti. Tuttavia il semplice averlo chiesto mette fine a qualsiasi tipo di spontaneità: se l’altro ignora la richiesta ci sentiremo non amati, se invece ci porta un dono questo non sarà sufficiente dato che sappiamo benissimo di averlo richiesto.
Non importa quale decisione il partner prenda, non sarà in alcun modo sufficiente per soddisfare la richiesta: questo perché facendolo impediamo la sua corretta soddisfazione.
Questo evento non si verifica solo all’interno delle coppie ma anche in famiglia. Un genitore può incolpare il proprio figlio di essere troppo passivo, magari dicendogli “smetti di essere così apatico, muoviti e fai qualcosa!”.
Qui le soluzioni possibili sono solamente due, entrambe insoddisfacenti: la prima è che il bambino resti passivo, oppure può modificare il suo atteggiamento. Quest’ultima però non sarà portata da un atteggiamento naturale, in questo caso il genitore si limiterà a considerarlo come l’esecuzione di un ordine.
Le Condizioni
Per far sì che il Doppio Legame si verifichi è necessario che siano presenti due richieste tra loro contraddittorie. Spesso la prima è diretta mentre la seconda è sottintesa, una inferenza sottile.
Inoltre in una relazione caratterizzata da messaggi di doppio legame ci devono essere altre caratteristiche:
- Una relazione intima tra le due persone: se la persona che ci pone queste richieste non ha un grande significato emotivo non avremo alcun problema a far notare la sua assurdità. Detto ciò, solitamente le situazioni di doppio legame si pongono tra genitori e figli, partner oppure amici.
- Una ripercussione negativa: chi avanza le richieste spesso aggiunge anche un ulteriore elemento per mettere ancora più pressione. Se un genitore la punizione, se un partner invece la rabbia: non sempre sono verbali, possono essere anche intese con espressioni facciali e gesti.
- Un comando che impedisca alla persona di reagire: per mettere ancor di più la vittima con le spalle al muro gli si impedisce di controbattere o di commentare ciò che sta accadendo.
Le Conseguenze del Doppio Legame
Ma quali sono le conseguenze del crescere in un ambiente simile? Prima di parlarne sottolineiamo un ulteriore fattore, queste pretese contraddittorie bloccano la vittima sotto tre punti di vista: emotività, azione e pensiero.
Non si è in grado di agire né di esprimere ciò che si pensa. Crescere in un ambiente simile si ripercuote sul modo di relazionarsi non solo con il prossimo, ma anche con sé stessi.
Paul Watzlawick analizza l’impatto del doppio legame nella quotidianità sulla personalità:
- Insicurezza Personale: quando percepiamo che le nostre percezioni provocano rabbia o rimproveri nel prossimo tendiamo a diffidare da esse. L’insicurezza che nasce porterà a fidarsi sempre di più degli altri senza tenere in considerazione i nostri pensieri. Continuando a pensare che le nostre idee siano sbagliate si renderà sempre più difficile trovare posto nel mondo e nelle relazioni con gli altri.
- Sensi di Colpa: se altre persone ci accusano di non provare i giusti sentimenti è normale finire per sentirsi colpevoli nei confronti di questi sentimenti “sbagliati”. Un esempio è quando i genitori presuppongono che un bambino educato sia anche felice: “con tutto quello che abbiamo fatto per te dovresti essere felice”. Il pensiero del bambino che un qualcosa in lui non vada lo farà sentire ancora più triste.
- Valori Confusi: “fai quello che ti dico, non quello che vorrei che tu facessi”. Questo è il caso di genitori che chiedono ai ragazzi di rispettare le regole ma anche di osare, oppure che danno grande valore al denaro agendo in qualunque modo pur di ottenerlo incoraggiandolo però ad essere onesto. Crescendo in queste condizioni non è raro sviluppare angoscia morale, disorientamento e confusione nei confronti dei valori che dovrebbero indicarci la retta via.
Uno Strumento di Manipolazione
Sono molte le persone che utilizzano il Doppio Legame senza rendersi pienamente conto delle sue conseguenze, altri invece lo sfruttano consapevolmente per dominare il prossimo. Ma per quale motivo è un’arma così potente?
- Invalida le opinioni allontanando i pensieri della vittima etichettandoli come non validi.
- Impedisce di agire ponendo la vittima in una situazione di disagio.
- Invalida i sentimenti facendo sentire in colpa il prossimo, quest’ultimo eviterà quindi di esprimersi per evitare di essere giudicato.
Detto questo è importante comprendere quanto sia importante prestare molta attenzione non utilizzandolo mai sulle persone a noi vicine. Altrettanto importante è riconoscere quando è utilizzato su di noi, in questo caso è sufficiente far notare l’assurdità e la contraddizione delle richieste.