Prendere decisioni, sia sul piano lavorativo che nella vita personale, soprattutto se sono importanti, può non essere così immediato. In entrambi i casi l’ideale sarebbe prendere le decisioni migliori e nel più breve tempo possibile, ma senza tralasciare di considerare tutte le varie possibilità. Seguendo una lista di 8 semplici passi il processo decisionale apparirà decisamente più snello, veloce e facile anche se le scelte dovessero essere difficili.
La pigrizia ci rende meno motivati e meno inclini a darci da fare per raggiungere i nostri obiettivi. È importante comprendere quale sia la causa scatenante: può essere legato a delle circostanze o a questioni di tempo, ma talvolta siamo noi stessi la causa di tutto. Una buona strategia è quella di cambiare i modi di affrontare la situazione e di costruire un buon piano di azione.
Quando si fallisce il qualcosa spesso si tende a reputare fallita la nostra stessa persona. Eppure, come sostiene l’articolo, è una compente integrante al nostro successo. Col tempo fallire è diventato un fattore più accettabile a livello sociale piuttosto che rinunciare che invece è considerato come un atto di debolezza; un pregiudizio che ha bloccato molte persone nel prendere una scelta. A volte però rinunciare a perseguire un obiettivo può essere un approccio più sano piuttosto che perseverare senza risultati.
Quando dobbiamo raggiungere un obiettivo, la nostra mente tende ad “auto-sabotarci”. Questo può succedere per svariate motivazioni profonde. Quello su cui tutti possiamo fare attenzione è analizzare meglio i nostri pensieri ed emozioni e seguire i consigli riportati nell’articolo.
