Perché le Donne e gli Uomini Sposati Utilizzano le Chat Room Online per Incontrare Nuovi Partner?
Diverse ricerche stanno evidenziando quello che intuitivamente è già sotto gli occhi di tutti: le relazioni extraconiugali stanno aumentando su Internet, un numero crescente di donne e uomini sposati si iscrivono nelle chat di Internet per provare brividi romantici o perfino sessuali.
Secondo uno studio dell’Università della Florida dalla Dott.ssa B.A.Mileham, mai prima d’ora il mondo degli appuntamenti è stato così semplice per uomini e donne sposati in cerca di un’avventura; questo avviene perché con il cybersex, il sesso virtuale, non c’è più bisogno d’incontri segreti o uscite sgattaiolando di nascosto fuori di casa: il collegamento online può anche aver luogo nella stessa stanza con il proprio coniuge!
Le chat room sono una delle cause che sta conoscendo il maggior sviluppo delle interruzioni delle relazioni coniugali e di convivenza ed il problema è destinato a peggiorare, perché la popolazione che utilizza il web è in costante aumento.
Internet ha tutte le potenzialità per diventare in tempi molto brevi la forma più comune di infedeltà sempre che non lo sia già! A differenza delle relazioni nel mondo reale, un semplice clic del pulsante del mouse termina il contatto – se la persona vuole interromperlo – senza spiegazioni o scuse.
Internet e Infeldeltà: Lo studio
La Dott.ssa Mileham ha condotto interviste online approfondite con 76 uomini e 10 donne, di età compresa tra 25 e 66 anni, che hanno utilizzato chat-room su Internet 
La stragrande maggioranza ha affermato di amare i propri coniugi, ma ha cercato un incontro erotico online a causa della noia, della mancanza di interesse sessuale di un partner o della necessità di varietà e divertimento, ha detto la Dott.ssa Mileham.
Poiché è facile la depersonalizzazione nelle conversazioni online, le persone sposate spesso razionalizzano il loro comportamento come un divertimento innocuo; infatti l’83% dei partecipanti allo studio ha dichiarato che non si consideravano traditori, mentre il restante 17% lo ha ritenuto una forma leggera di infedeltà che era facilmente giustificabile.
Altre ricerche sull’argomento hanno dimostrato, tuttavia, che la maggior parte dei coniugi si sente ugualmente tradita, arrabbiata e ferita dall’infedeltà online esattamente come succederebbe se si verificasse un tradimento reale.
Rispetto alle modalità di approccio in questi contatti online molti hanno riferito che sono iniziati come scambi innocenti e amichevoli che sono precipitati velocemente verso il forte desiderio di relazioni sessuali. Infatti in 26 tra gli 86 partecipanti allo studio hanno poi incontrato la persona con cui erano stati coinvolti in una relazione online, e di questi, tutti tranne due hanno avuto una relazione anche nella vita reale
Risultati della ricerca
La ricerca mostra che più maschi che femmine usano le chat room: le donne sono solitamente bombardate da messaggi e hanno possibilità maggiori di scegliere a quali messaggi rispondere. Con l’eccezione di due dei partecipanti allo studio, tutti hanno nascosto le loro attività online ai loro coniugi, spesso chattando dopo che i loro mariti o mogli erano andati a dormire; ma alcuni hanno usato questa forma di evasione spontanea anche mentre il coniuge era nella stanza.
Gran parte dell’attrattiva di Internet per le persone sposate è l’anonimato che garantisce, accoppiato con la sensazione che non incontrando la persona nella vita reale questo tradimento si possa considerare meno “vero”: è facile rivelare i dettagli emotivi e sessuali più intimi a un estraneo invisibile in qualsiasi momento del giorno o della notte! Infatti diversi partecipanti hanno dichiarato di aver raccontato più su se stessi ai partner online che alle loro mogli o mariti.
Per prevenire problemi futuri, forse sarebbe meglio per le giovani coppie, ma anche per le coppie più consolidate, discutere del ruolo che Internet avrà o potrà avere nel loro rapporto.
Bibliografia
L.Holmes, “Why married man and woman are visiting online chat for dates”, 2018 – Science of Mental Health-Newswise
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