Quando le persone mi contattano non sempre hanno consapevolezza delle motivazioni che le hanno portate a contattare un professionista psicoterapeuta, o genericamente “hanno la sensazione che qualcosa non vada nella loro vita” ma non sanno dare un nome alla sensazione stessa; oppure ci sono persone che hanno bene in mente e conoscono la difficoltà in cui si trovano e che magari hanno provato con i loro strumenti ad allontanare, con scarsi risultati.
Indipendentemente da quanto il futuro paziente conosca la difficoltà che lo porta alla decisione di rivolgersi allo psicologo-psicoterapeuta, il mio lavoro consiste nel costruire insieme a lui un percorso “confezionato su misura”, dopo aver esplorato nella fase iniziale della terapia gli obiettivi da raggiungere e da consolidare nel corso della terapia stessa.
Ritengo che questo sia un punto molto importante: il lavoro per obiettivi. Significa che la terapia non dura una vita, com’è spesso visto un percorso di questo tipo da coloro che non l’hanno mai intrapreso, ma vuol anche dire che non ha una durata predefinita, perché ogni persona è differente e diversi saranno gli strumenti che si utilizzeranno per ogni percorso, e sicuramente anche i tempi di risposta cambieranno da individuo ad individuo.