Quali sono i Fattori che Potrebbero Portare ad un’Aggressione?
In psicologia, il termine aggressività si riferisce a una serie di comportamenti che possono provocare danni fisici e psicologici a se stessi, agli altri o agli oggetti nell’ambiente. Questo tipo di comportamento si concentra sul danneggiare un’altra persona sia fisicamente che sul piano mentale; può essere un segnale di un disturbo mentale, un disturbo da uso di sostanze o un disturbo medico.
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Forme di aggressione
L’aggressione può assumere una molteplicità di forme, tra cui:
Aggressione Fisica/Verbale/Mentale/Emotiva
Mentre spesso pensiamo all’aggressione come puramente fisica, quindi colpire o spingere, anche l’aggressività psicologica può essere molto dannosa. L’intimidazione o il rimprovero verbale aggressivi ed eccessivi da parte di un’altra persona, ad esempio, sono esempi di aggressione verbale, mentale ed emotiva.
Scopi dell’aggressività
L’aggressione può servire a diversi scopi, come ad esempio: per esprimere rabbia o ostilità, per affermare il predominio, per intimidire o minacciare, per raggiungere un obiettivo, per esprimere il possesso; o ancora come risposta alla paura, reazione al dolore o per competere con gli altri.
Tipi di aggressione
Gli psicologi distinguono tra due diversi tipologie di aggressione
Aggressività impulsiva: è caratterizzata da forti emozioni, delle quali solitamente quella maggiormente espressa è la rabbia. Questa forma di aggressione non è pianificata e spesso si svolge sull’onda del momento; ad esempio quando un’altra macchina ti tampona nel traffico e inizi a urlare e rimproverare l’altro guidatore, stai mettendo in atto un’aggressione impulsiva.
La ricerca suggerisce che l’aggressività impulsiva, specialmente quando è causata dalla rabbia, innesca il sistema di risposta acuta alla minaccia nel cervello, che coinvolge l’amigdala, l’ipotalamo e il grigio periacqueduttale (PAG).
Aggressione strumentale: nota anche come aggressione predatoria, l’aggressività strumentale è caratterizzata da comportamenti volti a raggiungere un obiettivo più grande. Viene spesso attentamente pianificata e di solito è un mezzo per ottenere uno scopo; ad esempio ferire intenzionalmente un’altra persona durante una rapina è un esempio di questo tipo di aggressione. L’obiettivo dell’aggressore è ottenere qualcosa, e danneggiare un altro individuo è il mezzo per raggiungere questo scopo.
Quali fattori possono influenzare l’aggressività?
Fattori biologici: gli uomini hanno maggiori probabilità di subire aggressioni fisiche rispetto alle donne. Mentre i ricercatori hanno scoperto che le donne hanno meno probabilità di intraprendere aggressioni fisiche, suggeriscono anche che le donne utilizzano maggiormente forme di aggressività non fisiche, come l’aggressività verbale, l’aggressione relazionale e il rifiuto sociale.
Fattori ambientali: l’ambiente in cui sei cresciuto può avere un ruolo nello sviluppo della tua aggressività; questo avviene perché le persone che crescono assistendo maggiormente a diverse forme di aggressione sono più propense a credere che tale violenza e ostilità siano socialmente accettabili.l famoso esperimento con la bambola di Bandura ha dimostrato che l’osservazione può anche avere un ruolo nel modo in cui viene appresa l’aggressività; in questo esperimento i bambini che guardavano un video clip in cui un adulto si comportava in modo aggressivo nei confronti di una bambola avevano più probabilità di imitare quelle azioni quando gli veniva data l’opportunità.
Fattori fisici: l’epilessia, la demenza, la psicosi, l’abuso di alcool, l’uso di droghe e lesioni o anomalie cerebrali possono essere fattori in grado di influenzare l’aggressività.
BIBLIOGRAFIA:
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