Effetto Placebo: La mente può Avere una Potente Influenza sul Corpo ed in Alcuni Casi può Aiutare il Corpo a Guarire
Ma la mente può anche indurti a credere che un trattamento falso ha risultati terapeutici reali! Questo fenomeno è noto come effetto placebo.
Ma l’effetto placebo è molto più di un semplice pensiero positivo; quando si verifica questa risposta a un trattamento falso, molti pazienti non hanno idea di rispondere ad una pillola di zucchero piuttosto che un farmaco. I placebo sono spesso utilizzati nella ricerca medica per aiutare medici e scienziati a scoprire e comprendere meglio gli effetti fisiologici e psicologici di nuovi farmaci.
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Effetto Placebo: come funziona?
L’effetto placebo è definito come un fenomeno nel quale alcune persone sperimentano un beneficio dopo la somministrazione di una sostanza inattiva o un trattamento fittizio.
Un placebo è una sostanza senza effetti medici noti, come ad esempio una soluzione salina o una pillola di zucchero; è un trattamento falso che in alcuni casi può produrre una risposta molto reale.
Ma allora viene spontaneo chiederselo: perché le persone sperimentano cambiamenti reali come risultato di trattamenti falsi? Le aspettative del paziente svolgono un ruolo significativo nell’effetto placebo: più una persona si aspetta che il trattamento funzioni, più è probabile che mostri una risposta al placebo.
Nella maggior parte dei casi, la persona che non sa che il trattamento che sta ricevendo è in realtà un placebo, ma crede di essere il destinatario del vero trattamento. Il placebo è progettato per sembrare esattamente come il vero trattamento, che si tratti di una pillola, un’iniezione o un liquido, tuttavia la sostanza non ha alcun effetto reale sulla malattia o condizione che si presume di trattare.
È importante notare che un “placebo” e un “effetto placebo” sono cose diverse. Il termine placebo si riferisce alla stessa sostanza inattiva, mentre il termine effetto placebo si riferisce a qualsiasi effetto derivante dall’assunzione di un medicinale che non può essere attribuito al trattamento stesso.
Come vengono usati i placebo nella ricerca medica?
Nella ricerca medica, alcuni pazienti in uno studio possono essere trattati con un placebo mentre altri partecipanti ricevono il trattamento effettivo.
Lo scopo è determinare se il trattamento ha o meno un effetto reale; se i partecipanti che assumono il farmaco effettivo dimostrano un miglioramento significativo rispetto a quelli che assumono il placebo, lo studio può aiutare a sostenere la richiesta di efficacia del farmaco.
Mentre un placebo non ha alcun effetto su una malattia, può avere un effetto molto reale su come alcune persone si sentono. Quanto forte possa essere questo effetto dipende da una varietà di fattori, come ad esempio la natura della malattia, quanto fortemente il paziente crede che il trattamento funzionerà, il tipo di risposta che il paziente si aspetta di vedere, il tipo di messaggi positivi che il medico trasmette sull’efficacia dei trattamenti.
Uno dei principali vantaggi dell’uso di un placebo in studi medici e psicologici è che consente ai ricercatori di eliminare o minimizzare l’effetto che le aspettative dei ricercatori possono avere sul risultato. Se i ricercatori si aspettano di trovare un determinato risultato, possono inconsapevolmente trasmettere indizi, noti come caratteristiche della domanda, che potrebbero indurre i partecipanti a indovinare ciò che i ricercatori sperano di trovare.
Uno degli effetti placebo più studiati e più forti è la riduzione del dolore: secondo alcune stime, circa il 30-60 per cento delle persone sentirà che il loro dolore è diminuito dopo l’assunzione di una pillola placebo.
L’effetto placebo negli esperimenti di psicologia
In un esperimento psicologico, un placebo è un trattamento inerte o una sostanza che non ha effetti noti.
Anche se i placebo non contengono alcun trattamento reale, i ricercatori hanno scoperto che possono avere una varietà di effetti sia fisici che psicologici; i partecipanti a gruppi placebo hanno mostrato cambiamenti nella frequenza cardiaca, pressione sanguigna, livelli di ansia, percezione del dolore, affaticamento e persino attività cerebrale. Questi effetti indicano il ruolo del cervello nella salute e nel benessere.
Mentre i ricercatori sanno che l’effetto placebo funziona, non capiscono ancora esattamente come e perché si verifica questo effetto. Sono ancora in corso ricerche sul motivo per cui alcune persone sperimentano cambiamenti anche quando ricevono il placebo, ma ci sono alcuni fattori diversi che possono contribuire alle spiegazioni per questo fenomeno:
1) il placebo può innescare le risposte degli ormoni (rilascio di endorfine che agiscono come antidolorifici naturali);
2) le risposte al placebo possono essere influenzate dalle aspettative di partecipanti o ricercatori;
3) effetti collaterali del placebo (si possono sperimentare anche sintomi negativi!)
Mentre l’effetto placebo può influenzare il modo in cui i pazienti si sentono, gli studi suggeriscono che gli effetti del placebo non hanno un impatto significativo sulla malattia di base. Una revisione importante di oltre 200 studi che hanno coinvolto l’uso di placebo ha rilevato che il placebo non ha avuto effetti clinici importanti sulla malattia, ma ha invece avuto un’influenza sui risultati riferiti dal paziente, in particolare sulle percezioni di nausea e dolore.
Tuttavia, un’altra revisione condotta tre anni dopo ha rilevato che in popolazioni simili, sia i placebo che i trattamenti hanno avuto effetti simili.
Gli autori hanno concluso che i placebo, se usati in modo appropriato, potrebbero potenzialmente giovare ai pazienti come parte di un piano terapeutico.
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