Appuntamento Galante: Sarà Lui “Quello Giusto”??
Venerdì hai un appuntamento galante, quindi inizi a pianificare martedì: Cosa indosserai? Come dovresti comportarti? Di cosa parlerai?
Se stai spendendo una quantità eccessiva di tempo a mettere a punto il tuo abbigliamento, la pettinatura e anche i tuoi argomenti di conversazione prima di andare ad un appuntamento , c’è la possibilità che tu non stia frequentando la persona giusta.
Come ti senti quando siete insieme?Innamorato/a o ansioso/a? Sperimentare l’ansia del palcoscenico ogni volta che hai un appuntamento, sperando di apparire abbastanza piacevoli, di essere abbastanza seducenti o di dire tutte le cose giuste è un modo faticoso di trascorrere una serata che dovrebbe essere piacevole e se è reiterato nel tempo potrebbe segnalare che tu ed il tuo lui/ la tua lei non siete probabilmente sulla stessa linea sul piano relazionale. Certo, lui o lei potrebbe essere una grande persona, ma non per te.
Profezia che si Autodetermina: Ansia da Prestazione può Anticipare il Fallimento dell’appuntamento
Un appuntamento non dovrebbe essere percepito come una performance e la conversazione a cena non dovrebbe sembrare un interrogatorio di polizia!
Sebbene le tue emozioni siano soggettive e il tuo partner probabilmente non ha idea dello stress che stai provando, l’ansia eccessiva è difficile che possa portare ad una relazione duratura: nessuno vuole continuare a partecipare a un’attività che crea stress e disagio. Che si tratti di uno sport pericoloso, di un fidanzamento o di un ruolo di leadership che richiede di assumersi responsabilità pesanti, non siamo in grado di rimanere in uno stato di intensa ansia prolungato, c’è quindi il rischio che il partner si allontani da noi.
L’ansia da prestazione è l’opposto del benessere: è naturale voler fare una buona impressione ma se sei eccessivamente in tensione questo si riflette sul tuo comportamento e rischi di non goderti le emozioni, le sensazioni e la conversazione come vorresti.
Intossicazione emotiva: salutare o dannoso?
Sentirsi eccitati all’idea di incontrare il partner e avere delle aspettative riguardo alla relazione non garantisce che ci sia reciprocità rispetto alle sensazioni… in altre parole, l’eccitazione e l’anticipazione non sono gli standard in base ai quali giudicare se si è o meno in una relazione sana.
Esistono dei modi per massimizzare le possibilità di selezionare partner che ti fanno sentire bene con te stesso, ovvero coloro che ti rinforzano rispetto alle tue caratteristiche reali e non rispetto a quelle che loro vorrebbero tu avessi; la chiave è imparare a riconoscere la differenza tra infatuazione e attaccamento.
Ma come si fa? Una ricerca di Langelag et al. (2013)ha studiato proprio questo: hanno introdotto un metodo per misurare le caratteristiche dell’infatuazione e dell’attaccamento all’interno delle relazioni di coppia. Gli studiosi descrivono l’infatuazione come un “sentimento opprimente e amoroso” per il partner e l’ attaccamento come una “confortante sensazione di legame emotivo”.
Eppure c’è una netta differenza in termini di emozione: l’infatuazione incita sentimenti negativi come ansia, insicurezza o nervosismo, mentre l’attaccamento sicuro, al contrario, riduce i sentimenti negativi; gli autori riconoscono che l’infatuazione è associata ad un più alto livello di eccitazione ed euforia, ma è apparentemente un’arma a doppio taglio.
È anche vero però che i livelli di infatuazione e attaccamento cambiano nel tempo mentre si sviluppa una relazione, eppure generalmente mentre i rapporti progrediscono, l’infatuazione diminuisce e l’attaccamento aumenta.
È interessante notare che in questo studio hanno riscontrato un’infatuazione particolarmente elevata quando un individuo non era in una relazione romantica con il/la compagno/a, quando non c’era un investimento affettivo; inoltre hanno rilevato che i punteggi di infatuazione elevati erano collegati con gli affetti negativi, coerenti con l’esperienza che l’infatuazione è stressante, mentre alti punteggi di attaccamento erano collegati con una diminuzione degli affetti negativi, coerente con il suo effetto calmante.
La chiave è rimanere in contatto con i tuoi sentimenti quando passi del tempo con un nuovo partner : questo ti permetterà di selezionare una persona che ti faccia sentire sicuro di te stesso, e questo è fondamentale perché l’esperienza della sicurezza relazionale predice la stabilità relazionale e, in definitiva, il successo della relazione stessa!
Bibliografia:
Wendy L.Patrick, Why bad looks good in Psychologytoday.com
ansia
Sandra J.E. Langeslag, Peter Muris, and Ingmar H.A Franken, ”Measuring Romantic Love: Psychometric Properties of the Infatulation and Attachment Scales,” Journal of Sex Research 50, no. 8 (2013): 739-747.